Covid-19, la perdita di certezze ed illusioni
Covid-19, il corona virus arrivato alla fine dell’anno 2019 ed ha cambiato radicalmente la vita dell’umanità
Un organismo invisibile è riuscito a trasformare la vita di miliardi di persone in modo repentino.
Questo virus si è presentato come l’influenza spagnola che negli anni 1918-1920 uccise milioni di persone.
La spagnola si diffuse molto rapidamente perché era ancora in corso la I Guerra Mondiale ed inoltre vi era la censura di guerra e solo i giornali spagnoli riportarono la notizia, quando oramai era diffusa in tutta Europa.
La grande influenza si diffuse così in tutto il mondo, furono infettate da questa pandemia 500 milioni di persone e morirono 50 milioni di persone, il 10%.
Il Coronavirus ad oggi, ultimo giorno d’aprile del 2020, ha infettato circa 3 milioni e 300 persone e sono morte sin ora circa 230.000 persone, il 7%.
Le due pandemie hanno interessato il mondo intero.
Nel 1918-1920 non vi era ancora la globalizzazione, ma il virus ha varcato i confini di tutto il mondo senza che ci fossero gli scambi inter continentali di oggi.
Oggi, abbiamo una medicina più efficiente di quando si è presentata la spagnola, sono stati presi dei provvedimenti rapidi di contenimento, ma nonostante tutto ciò, l’incidenza di mortalità è quasi uguale.
Certezze ed illusioni
Nell’articolo Coronavirus Covid- 19, nulla succede per caso, ci si domanda: quale messaggio ha voluto portare il virus all’Umanità?
Non possiamo avere delle risposte precise, ma sicuramente il virus è arrivato per farci riflettere, ha sconvolto la nostra vita e a sua volta, i nostri programmi futuri e le nostre certezze, si sono rivelate delle illusioni.
Le nostre sicurezze, come l’economia e i sistemi sanitari, si sono rivelati fragili.
Il futuro che ci si presenta quindi, non è la vita che avremmo voluto e non è la continuazione di quello che abbiamo vissuto negli anni precedenti.
Molte persone però, sono in uno stato di sogno e sembra che non vogliano vedere la realtà, vorrebbero che tutto tornasse come prima, ma questo è impossibile.
La vita di tutti gli uomini della terra è cambiata e con lei dovranno cambiare le abitudini.
Ci saranno persone che ne trarranno vantaggi ed altre che, purtroppo, avranno grandi difficoltà, ma purtroppo questa è la realtà.
Il futuro dell’Umanità e il Covid-19
L’Umanità deve prendere la consapevolezza che è in atto un cambiamento, bisogna re-inventarsi, trovare nuove soluzioni, sia per il lavoro che per la vita sociale ed il relazionamento.
Il cambiamento che ci propone oggi il Covid-19 è un modello economico, sociale, spirituale che coinvolge tutti.
Ci saranno persone preparate ad accoglierlo, altre restie ed altre che, a mala voglia, si dovranno adattare perché per il momento, non comanda l’Umanità, ma il “parassita”.
Dobbiamo quindi abbandonare le nostre certezze, i nostri schemi mentali che sono vecchi, per affrontare una nuova era.
Il nostro paradiso artificiale, che ci proponeva una linea sempre in salita, piena di traguardi, oggi è diventata una linea piatta.
Il mondo nuovo dovrà essere l’armonia di economia, salute e spiritualità, per il bene dell’Umanità.
Dobbiamo essere coscienti che l’Universo ha deciso così e noi non dobbiamo far altro che adattarci al suo volere perché noi, di fronte a lui, come ci ha già dimostrato più volte, siamo impotenti.
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