Diventare cittadini italiani da padre e madre non italiani
Iure Sanguinis e Ius Soli
La cittadinanza italiana si può ottenere Iure Sanguinis o per matrimonio o Ius soli da genitori aploidi o sconosciuti o che non possono trasmettere la propria cittadinanza.
Dopo 10 anni di permanenza in Italia e con i requisiti richiesti dalla legge, si può diventare cittadini italiani.
Diventare cittadini italiani senza che i genitori siano italiani bisogna quindi o sposarsi con un italiano o rientrare nelle clausole della Ius Soli, ma esiste anche un altra possibilità a molti sconosciuta.
La cittadinanza italiana la si può ottenere pur avendo genitori stranieri come nel caso di Luciana.
Quello che scrivo è uno dei numerosi casi che avvengono con la legge Iure Sanguinis
L’albero genealogico
La storia inizia nel lontano 1881 quando Giacomo nato nel 1860 sposato con Domenica decide di emigrare dall’Italia e parte per il Brasile.
In Brasile nell’anno 1884 nasce Angelo che diventa cittadino brasiliano.
Giacomo muore nel 1910.
Angelo si sposa con Aninha una brasiliana ed hanno un figlio nel 1928 che chiamerà Severino ed anche lui diventerà brasiliano.
Severino, come suo padre Angelo, non chiede la cittadinanza italiana.
Severino nel 1954 si sposa con una brasiliana Ediane ed hanno una figlia Maria che anche lei non diventa cittadina italiana e che si sposa nel 1986 con un brasiliano Matehus
Dalla loro unione nasce Luciana che ha a sua volta una figlia Isabella.
Luciana a differenza dei genitori e nonni e bis nonni decide di chiedere la cittadinanza italiana per lei e per la figlia.
Giacomo IT (1860-1910) Domenica IT partenza per il Brasile anno 1881
Angelo BR (IT) (non chiede la cittadinanza italia) Aninha (BR)
Severino BR (IT) (non chiede la cittadinanza italia) Ediane BR
Maria BR (IT) (non chiede la cittadinanza italia) Matehus BR
Luciana BR-IT (chiede la cittadinanza italia)
Isabella BR-IT (chiede la cittadinanza italia)
Diventare diventare cittadini italiani con la legge Iure Sanguinis
Questa schema che vi ho proposto segue la legge Iure Sanguinis dove un candidato può divenire cittadino italiano per consanguineità.
Giacomo e Domenica erano italiani e di conseguenza Angelo, Severino, Maria non hanno mai perso il loro status tanto che lo trasmettono a Luciana e di conseguenza a sua figlia Isabella.
Secondo la legge attuale è tutto regolare, Luciana è cittadina italiana, l’assurdo è che nessuno dei suoi antenati Angelo, Severino e Maria ha fatto richiesta di diventare cittadino italiano sono brasiliani, ma nello stesso tempo non hanno mai perso il diritto di consanguineità.
Luciana grazie alla legge Iure Sanguinis, ha prodotto i documenti necessari ed è diventata cittadina italiana, da genitori brasiliani (in Brasile vige la Iure sanguinis e la Ius soli)
Per richiedere la cittadinanza Iure Sanguinis, non bisogna superare l’esame d’italiano è quindi Luciana è una dei tanti italiani all’estero analfabeti.
Il Decreto Sicurezza del 4 ottobre 2018 voleva apportare delle limitazioni alla trasmissione di cittadinanza dei discendenti diretti di secondo grado, ma poi questa modifica non è stata fatta.
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