ricerca scientifica




La conferenza di TED Talks a Vancouver, in Canada

Dal 10 al 14 aprile 2022 si terrà a Vancouver una conferenza dove parteciperanno personaggi come Bill Gates, Elon Musk e Al Gore.

Vi saranno anche altre persone meno note, ma la conferenza è un evento tale che ha fatto registrare il tutto esaurito.

I costo dei biglietti varia da 5.000 dollari a 10.000 dollari, a seconda del livello e 25.000 dollari di biglietti di livello “donatore”.




Bill Gates e Elon Musk

L’eugenista miliardario Bill Gates terrà una presentazione delineando il suo libro “Come prevenire la prossima pandemia”

Elon Musk, il CEO di SpaceX sta cercando anch’egli di guidare un’evoluzione del transumanesimo.

Con la sua società Neuralink, attualmente sta iniziando a fare per dei test sugli esseri umani con “chip cerebrali o tecnologia di “hacking cerebrale”.

Neuralink

Musk, che ha co-fondato Neuralink nel 2016, dice che la tecnologia “consentirà a qualcuno con paralisi di usare uno smartphone con la mente più velocemente di qualcuno che usa i pollici”

Sono già stati impiantati con successo microchip di intelligenza artificiale nel cervello di macaco di nome Pager e di un maiale di nome Gertrude.

Musk, dice di essere ottimista, perché questi impianti potrebbero consentire alle persone che hanno gravi lesioni del midollo spinale come i tetraplegici, di riprendere le funzioni perdute. 

Le potenzialità dei chip cerebrali

L’interesse per il brain computing è aumentato nel corso degli anni, questo fa si che si possa condurre una sperimentazione clinica della tecnologia di chip cerebrali entro la fine del 2022.

Musk afferma inoltre che la tecnologia di Neuralink potrebbe essere utilizzata dalle persone di archiviare e riprodurre i loro ricordi come guardare video sui computer.

Il futuro della ricerca scientifica

Un sondaggio pubblicato dal Pew Research Center è arrivato alla conclusione che 6 americani su 10, sarebbero favorevoli ad avere un chip del computer impiantato chirurgicamente nel loro cervello solo se potessero liberamente spegnerlo o accenderlo.

Il progetto di Elon Musk è sicuramente affascinate e nello stesso tempo condivisibile solo se ci atteniamo a risolvere i problemi di persone ammalate che hanno perso molte delle loro funzionalità.

La ricerca scientifica farà un passo avanti, ma c’è anche da chiedersi se questi micro chip venissero impiantati anche per altri scopi?

Se andassero in mani sbagliate e li usassero per controllare o usare le persone?

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